Caso di studio: produzione di maschere di Showa Co., Ltd.

Case study: Mask Manufacturing by Showa Co.,Ltd.04

Produzione di maschere di Showa Co., Ltd.

Il produttore di lavatrici e lavastoviglie industriali, Showa Co., Ltd., ha iniziato la produzione di maschere per il viso nel marzo 2020 a causa della pandemia di COVID-19. È stata l’automazione robotica a supportare la nuova linea di business di Showa.

Problemi: Lavoro manuale inefficiente e frequenti difetti del prodotto

Inizialmente, il processo di produzione delle maschere richiedeva molto lavoro manuale, con conseguenti lunghi tempi di consegna e scorte eccessive durante il processo. Inoltre, c’erano frequenti difetti del prodotto. Sebbene la loro capacità di produzione iniziale fosse di circa 1,5 milioni di maschere al mese, il numero di ordini superava ben oltre i 2 milioni al mese. Per soddisfare la domanda, il loro processo di produzione doveva essere aggiornato drasticamente.

Soluzione: automazione completa del processo, dalla produzione della maschera all’ispezione, all’imballaggio e all’imballaggio per la spedizione.

Solution: Full automation of the process from mask manufacturing to inspection, packaging, and packing for shipment.

Per aumentare la capacità produttiva, è stato necessario automatizzare completamente l’intero processo produttivo, dalla produzione delle mascherine all’ispezione, all’imballaggio e all’imballaggio per la spedizione, e ridurre al minimo il lavoro manuale.
Il processo prevede il taglio, la stratificazione e la piega del tessuto non tessuto, il fissaggio di un filo per il naso e delle cinghie per le orecchie, l’ispezione mediante telecamera per individuare eventuali difetti, l’imballaggio individualmente in plastica e l’imballaggio di ogni lotto in scatole. Automatizzando l’intero processo, l’azienda ha ridotto drasticamente il numero di lavoratori necessari per il processo e ha raggiunto una capacità di produzione compresa tra 2 e 3 milioni di maschere al mese. Da allora, l’azienda ha apportato ulteriori miglioramenti e ora può produrre oltre 9 milioni di maschere al mese.
Il robot di prelievo ad alta velocità di Kawasaki Heavy Industries, serie Y, è attivo sulla linea di produzione delle maschere 24 ore al giorno, il che ha consentito all’azienda di ridurre con successo il numero di lavoratori per la movimentazione dei materiali da 10 a 1. Questa soluzione ha notevolmente migliorato l’efficienza . I robot a collegamento parallelo sono ampiamente utilizzati nell’industria alimentare per la loro capacità di movimentazione dei materiali rapida e precisa utilizzando bracci sottili che ricordano un gioco di macchine ad artigli. Sono adatti anche per la produzione di maschere dove sono richieste velocità e precisione.

La voce del cliente

Customer’s voice

Sebbene utilizziamo molti robot articolati, tra cui duAro, per produrre rondelle e sviluppare robot di assistenza alla cottura, la produzione di maschere richiede velocità. In termini di capacità, era inevitabile introdurre robot a collegamento parallelo.

Video applicativi

Robot di prelievo che lavora sulla linea di produzione